Spazi lavorativi, è l’ora del cambiamento

Addio a uffici tradizionali e “statici”, sì a spazi di lavoro flessibili e adatti alle nuove esigenze. Dopo la pandemia, anche gli spazi professionali vanno reinventati. Tra smart working e una maggiore attenzione alla work-life balance, le aziende più illuminate ripensano gli ambienti dove ospitare i collaboratori. C’è di più: come riferisce un’indagine di Sodexo, multinazionale francese leader nei servizi di ristorazione, ben 1 azienda su 3 intende ripensare e trasformare i propri spazi di lavoro.  L’obiettivo finale è migliorare il benessere e la qualità della vita lavorativa del personale.

L’evoluzione del lavoro nel corso del tempo

Non è certo un segreto che nel tempo, progressivamente e con una forte accelerazione nei mesi scorsi, il concetto di lavoro sia cambiato profondamente. “Si è passati dal vivere per lavorare al lavorare per vivere, ben rappresentato dagli anni ‘80 e ’90” spiega Stefano Biaggi, Presidente e AD di Sodexo Italia. “Oggi la nuova frontiera è il lavorare per cambiare: andare a lavorare per cambiare noi stessi e cambiare il mondo in meglio. È in questo nuovo scenario che Sodexo ha deciso di annunciare Vital Spaces, la nuova proposta di valore per le aziende che vogliono intraprendere questo percorso di sperimentazione e innovazione. Sodexo è un’azienda di servizi a valore aggiunto: il servizio di ristorazione, storicamente il nostro core business, oggi incide per il 70% del fatturato mentre gli altri servizi Soft & Hard FM, che portano un valore all’esperienza del dipendente in azienda tramite la gestione e la cura degli spazi, pesano per il 30%”.

Spazi lavorativi da “reinventare”

Per capire di più di questo fenomeno, Sodexo Italia ha coinvolto tre esperti: Carmelo di Bartolo, Docente di Creatività e Progettazione Iulm e di Ergonomia Cognitiva Unisob, Gianandrea Ciaramella Architetto e professore associato del Politecnico e l’esperto di smartworking di Workitect Luca Brusamolino. Che affermano: “Il ruolo dei servizi si sta trasformando perché sta cambiando il modo in cui si utilizzano gli spazi. Gli spazi degli uffici sono sempre più spesso oggetto di una trasformazione che comporta una loro riduzione o rimodulazione per un impatto più sostenibile dell’impresa nell’ambiente. Sono spazi sempre più flessibili e polifunzionali perché le medesime aree devono essere destinate ad accogliere diversi tipi di attività durante la giornata o diverse tipologie di lavoro: di gruppo o individuale. Sono spazi che devono permettere l’incontro delle persone, indispensabile per favorire la creatività e il senso di appartenenza all’azienda. Il lavoro da remoto, infatti non è parimenti efficace quando è necessario stimolare la creatività e l’attaccamento all’azienda”. 

“Soluzioni e servizi per far vivere bene le persone”

“Quello che le aziende stanno sperimentando sono soluzioni e servizi per far vivere bene le persone in spazi gradevoli e facili da usare” aggiungono gli esperti. “Soluzioni che permettano di avere a disposizione aree di dimensioni e con caratteristiche adatte agli obiettivi dell’attività dei lavoratori: una postazione individuale insonorizzata o un ambiente ampio dove riunirsi o ancora una sala dove lavorare senza distrazioni. Ancora, aree per dare prestigio all’azienda e messe a disposizione dei collaboratori così da valorizzarli e farli sentire strategici”.