Perché i dipendenti italiani vorrebbero cambiare lavoro nei prossimi 12 mesi

Il 32% dei dipendenti italiani sta pensando di cambiare lavoro nei prossimi 12 mesi. In un contesto caratterizzato dal perdurare della pandemia globale da Covid-19 i due fattori principali che spingono gli italiani a voler affrontare questo cambiamento sono l’aspirazione di ricevere uno stipendio più alto (44%), la voglia di trovare un lavoro più divertente (44%), e la necessità di ottenere un giusto equilibrio tra lavoro e vita privata (36%). Nonostante le incertezze del mercato del lavoro, secondo quanto emerge dal report Securing the Future of Work di Kaspersky, gli italiani non vogliono quindi rinunciare ad ambizioni e aspettative, in termini di miglioramento della propria posizione professionale.

Adattare la vita professionale a quella privata

Sebbene un intervistato su due non desideri cambiare lavoro (50%) sono molte le persone che vorrebbero poter adattare la loro vita professionale a quella privata. Durante il lockdown e il lavoro a distanza molte persone hanno avuto molto più tempo per riflettere sul futuro della propria carriera, per aggiornarsi e anche per imparare qualcosa di nuovo. Ma qualunque sia la direzione scelta, i motivi principali per cui gli italiani desiderano cambiare lavoro è quello di ottenere uno stipendio migliore e un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. D’altronde, la ricerca di un ruolo più importante è il terzo motivo di voler cambiare lavoro per il 30% degli intervistati.

Un ruolo più importante senza rinunciare a hobby e famiglia

Gli eventi accaduti nel 2020 hanno permesso ai dipendenti di ripensare al loro lavoro, al valore del loro tempo e a come desiderano spenderlo. Dalla pandemia in molti hanno imparato la gioia di passare più tempo a casa con la propria famiglia, così come quella di perseguire interessi personali e hobby, e a tutto questo i dipendenti italiani non vogliono rinunciare.

“La pandemia ha offerto sicuramente a molti l’occasione di poter ripensare ai propri desideri e alle proprie capacità e questo sono certo che condurrà verso una nuova realtà lavorativa – commenta Morten Lehn, General Manager Italy di Kaspersky -. Sia che decidano di cambiare lavoro o di mantenere il loro ruolo attuale, cercheranno comunque di mantenere i benefici del lavoro a distanza e di ambienti più confortevoli in cui lavorare”.

Imparare a essere flessibili e a lavorare in modo più intelligente

“Per raggiungere questo obiettivo – prosegue Lehn – i dipendenti dovranno adottare il giusto atteggiamento imparando a essere flessibili e a lavorare in modo più intelligente. E, naturalmente, dovranno organizzare il loro ambiente di lavoro rendendolo sicuro e affidabile. Dopo tutto, questo può anche diventare un vantaggio competitivo agli occhi del datore di lavoro”.