Luce a gas, fino a 515 euro di risparmio per chi ha scelto il mercato libero

Chi ha scelto il mercato libero per la propria fornitura di luce e gas nel corso del 2021 probabilmente ha fatto un buon affare. A dirlo è l’analisi condotta da Facile.it, che evidenzia come – anche a fronte del rinvio al 2024 della fine del mercato tutelato – chi ha preferito il mercato libero ha visto bollette più vantaggiose del 29% rispetto a chi non lo ha fatto.

“Un anno negativo sotto il profilo dei consumi energetici”

“Il 2021 è stato un anno estremamente negativo dal puto di vista dei costi energetici” ha detto Silvia Rossi, Bu Director Gas & Power di Facile.it “e sappiamo già che nella prima parte del 2022 le tariffe saranno alte, forse addirittura superiori a quelle attuali. Valutare di passare al mercato libero potrebbe essere una strategia per ridurre almeno in parte il peso della bolletta, soprattutto se si sceglie una tariffa bloccata mettendosi così al riparo da ulteriori aumenti. Per evitare brutte sorprese, però, è fondamentale scegliere con attenzione il fornitore e optare, fra le società che operano nel mercato libero, quelle che offrono un prezzo più conveniente rispetto al tutelato”.

Libero o bloccato, bollette a confronto

La vera differenza la fa la capacità di scegliere il miglior fornitore – e la migliore offerta – in base alle proprie esigenze, esplorando quello che ha da offrire il mercato libero. Tanto che, rivela ancora l’indagine, guardando alle migliori offerte del mercato libero disponibili online a gennaio 2021, una famiglia che ha scelto a inizio anno una tariffa con prezzo bloccato per 12 mesi ha speso, tra luce e gas, 1.256 euro, vale a dire il 29% in meno rispetto ad una famiglia servita nel mercato tutelato (1.771 euro). Nello specifico, la bolletta dell’energia elettrica per la famiglia nel mercato libero è stata di 465 euro, vale a dire il 26% in meno rispetto a quella nel tutelato (631 euro). Per quanto riguarda la bolletta del gas nel mercato libero, invece, la spesa è stata di 791 euro, il 31% in meno rispetto a quella del regime di tutela (1.140 euro). Per una maggiore completezza di informazioni, la ricerca avverte che per le stime e il risparmio  sono stati calcolati prendendo in considerazione una famiglia con consumo di gas naturale pari a 1.400 smc residente a Milano e, per l’energia elettrica, consumo pari a 2.700 kWh con una potenza impegnata di 3 kW.